Un viaggio del fotografo viaggiatore Giovanni Camici.
Bolivia , stato dell’America meridionale, situato nel centro del subcontinente, senza sbocchi al mare, in base alla nuova costituzione datata 25 gennaio 2009 la capitale è Sucre, mentre precedentemente era riconosciuta come capitale amministrativa La Paz, oggi sede di governo. La terra boliviana è suddivisa in 2 terzi in terre orientali, comprendente il bacino amazzonico e territorio del Chaco zona pianeggiante e macchia fittissima, mentre un terzo la cordigliera andina e altopiano con una quantità elevata di vette al di sopra dei 6000 mt., nella parte occidentale.
A nord in condivisione col Peru’ si trova il lago Titicaca uno dei laghi più alti e navigabili del mondo a quota 3808 metri, quello che resta di un antico mare interno chiamato Ballivian. In Bolivia si incontrano tutti i climi, da quello arido afoso e piovoso dell’ estate che và da Novembre ad Aprile a quello gelido e ventoso dell’ inverno, da Maggio ad Ottobre.
Nella parte sud occidentale ha il territorio più arido e meno popolato con il salar de Uyuni e il salar de Coipasa,a nord della Cordillera Real si trovano le Yungas una transazione tra gli aridi altipiani e quelli umidi dei bassopiani. Vivono circa 40 gruppi etnici tra cui i piu numerosi e appartenenti a famiglie linguistiche sono i Quechua seguiti dagli Aymarà, a seguito indigeni a cavallo del tropico e nel Chaco come i Guarani, Arawak,Tacanà, etc, che a sua volta si dividono in altri gruppi; altri gruppi etnici importanti non appartenenti a famiglie linguistiche come gli Yuracarè,Cayubaba,Chiquitos etc. In questa terra abitata sin da circa 15.000-20.000 anni, fiorirono molte civiltà, tra cui le più importanti quella di Tiwanako , nata nel 600 a.c. e durata fino a circa il 1200, diventata poi l’ impero Inca, fino all’ arrivo dei colonizzatori spagnoli guidati da Francesco Pizarro, diventando indipendente nel Maggio del 1809. Grazie Bolivia per avermi regalato un viaggio stupendo, circondato da persone meravigliose, tra un pase, un adelante, una pregunta, è trascorso un mese fantastico. Hasta luego Bolivia.