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Malesia Arcipelago di Perhentian

di Fabio Piccin

Breve Trasferta Malese, immersi in un mare incantevole. Il team Acheloos Geo Exploring ha raccolto interessante materiale documentaristico nell’arcipelago di Perhentian, tra barriere coralline e foresta tropicale lussureggiante.

Testo e foto di Fabio Piccin

L’Arcipelago

L’arcipelago di Perhentian è situato lungo la costa malese tra Kalentan e Pahang ed è caratterizzato da delle meravigliose coste sabbiose contornate da giganteschi massi di roccia granitica molto simili alle isole Seichelles. La religione dello stato malese è islamica, ma non radicata e restrittiva come quelle dei paesi arabi, la popolazione infatti è molto disponibile e si concede un look all’occidentale mantenendo comunque un visibile costume mussulmano. A prima vista la cosa più suggestiva è il contrasto tra la fitta vegetazione tropicale che si erge per qualche centinaio di metri e l’azzurro del mare. Kecil e Besar le due isole principali, sono separate da un braccio di mare che nel punto più stretto è di un centinaio di metri. Assolutamente deserte all’interno per via della vegetazione, la vita si svolge tutta sulle coste in corrispondenza delle spiagge. Grazie ad un economico ed efficiente servizio di taxiboat è possibile raggiungere tutti i punti dell’arcipelago, anche se la spiaggia più bella è proprio quella del Perhentian Island Resort a Besar, mentre la più "vitale" è Long Beach a Kecil. Oltre al paesaggio paradisiaco, un regolato sviluppo di locali e resort mantiene l’aspetto delle isole piuttosto originale, senza avere l’impatto devastante del turismo di massa. Ristoranti sulla spiaggia, con cucina prevalente a base di pesce e un’animazione spontanea dei turisti, rendono le serate di Kecil davvero interessanti e indimenticabili.

Il Mare

Caratterizzato da una meravigliosa acqua trasparente di azzurro intenso, il mare di Perenthian è caldo tutto l’anno con una temperatura che varia dai 25 ai 30 gradi stagionalmente. I fondali sono popolati da una miriade di pesci tropicali, visibili anche dalle basse profondità lungo la costa. Immergersi in questi mari è entusiasmante e ogni immersione riserva nuove scoperte e sorprese che ravvivano la permanenza sull’isola. In mare sono facili gli incontri con le tartarughe che usano le spiagge deserte per deporre le uova. Visibili in determinati punti di Besar i pescecani e i giganteschi pesce Napoleone. In oltre pesci istrice, barracuda, e tutti i coloratissimi pesci del reef che contribuiscono a rendere vivace e coloratissimo il già stupendo fiondale costellato di coralli.

La foresta

Appena termina la costa sabbiosa, la foresta tropicale colonizza il territorio, coprendo letteralmente il terreno roccioso. Alberi di alto fusto, palme, fitta foresta superficiale, rappresentano la flora delle isole dell’arcipelago. Non ci sono abitazioni all’interno e il trekking lungo i sentieri consente di immergersi rapidamente in un mondo incontaminato.

Le tartarughe

Animali preistorici che hanno la loro origine all’epoca dei dinosauri, sono sopravvissute a molti cambiamenti climatici e agli assalti dell’essere umano. Possono vivere fino a 100 anni e per questo motivo il popolo cinese li ha adottati come simbolo di longevità. Vengono catalogate in base alla forma della carcassa e al luogo di provenienza. Sembra che il sesso durante la permanenza sotto la sabbia sia determinato dalla temperatura appunto del luogo di deposizione e con temperature più fredde il sesso maschile sembra essere predominante. Le sette specie di tartarughe conosciute al mondo, sono suddivise in due grandi famiglie Dermochelydae e Cheloniidae e di queste la maggior parte è della seconda . La tartaruga Leatherback turtle fa parte della famiglia delle Dermochelydae mentre le Green turtle, Olive Ridley turtle, Hawksbill turtle, Loggerhead, Kemp’s Ridley turtle e Flatback turtle sono tutte della famiglia delle Cheloniidae family.

Conclusioni

La trasferta malese, anche se organizzata rapidamente, ci ha sorpreso per la ricchezza della flora e della fauna delle sue isole. Ideale per gli amanti del diving è un luogo ancora preservato dove trascorrere delle giornate in piena libertà a contatto con il mare e la natura. Durante la permanenza sull’isola abbiamo raccolto interessante materiale documentaristico che verrà presto presentato in collaborazione con Vivere il mare channel con diffusione nelle reti private del nord Italia.

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